• Colle di Bordocheo, Segromigno in Monte
Via di Piaggiori Basso 123, Capannori
Bou Kòlos
*Aperinarrazione di Luca Conte
Una camminata, una spinta, un accompagnamento verso il non-sé o, meglio, il prima di sé.
Una passeggiata alla ricerca di gesti primordiali, basilari, curiosamente dimenticati.
La trasformazione di un gruppo in mandria, la suddivisione dei ruoli e il rinnovamento di identità.
Un’esperienza in cerca del limite fra il noi umani e il noi bestie, o bestiami, o bestiamanti, non-umani.
Il tutto spolverato di premi gastronomici ed esperienze ludiche tendenzialmente inutili ma profonde.
Tra arti visive, performance e cucina, Luca Conte aka Gerolamore sviluppa una pratica ludica, che porta il pubblico a partecipare a nuovi riti collettivi. L’intento, per GIUNGLA, è quello di attingere all’etimologia stessa di “bucolico”, tema centrale della rassegna del 2023, interrogandosi sul concetto di “pastorale”, di “campestre”, di “natura”.
In un percorso fatto di installazioni utili sia alla presentazione di cibo, che all’interazione tra commensali, l’artista ci porta a ruminare, più che a mangiare. Lo esprimono bene le sue parole, l’intenzione è quella di farci diventare una mandria, un gregge di pecore.
L’Aperinarrazione diventa allora un’azione transumante in cui corpi umani, attraverso il loro andare simile al pascolare degli animali, e al masticare verdura, possano interrogarsi su cosa significhi vivere un ambiente naturale da altre prospettive, a esplorare “territori viventi” diversi da quelli dell’homo sapiens.
*Le proposte culinarie vanno da pinzimoni a verdure fermentate, da zuppe a castagnacci, il tutto accompagnato da un bicchiere di vino di Colle di Bordocheo e/o tisane fatte dall’artista.
Luca Conte
Luca Conte aka Gerolamore, è un artista transdisciplinare con un focus sulle dinamiche ecologico-spaziali negli incontri sociali. Tramite uno scontro ambiguo tra la natura genuina del cibo e i costumi culturali, lo scopo è di esperire, osservare, ravvivare e riconnettersi con lo spazio poetico.
Ha iniziato gli studi all’Accademia di Belle Arti di Carrara (2012), terminati nei Paesi Bassi alla KABK (2017), co-fondatore di Trixie, The Hague (2018) è rientrato in Italia nel 2020 per studiare Scienze gastronomiche all’Università del Pollenzo e poi dar vita a Palazzo Bronzo, Genova (2022), artist run space all’incrocio con architettura, teatro, performance.